Furry si inclassica

Carissimi amici di piedidimaionese, dopo avervi augurato buon natale in ancticipo, a causa del desiderio spasmodico di Pracchi di mettersi in mostra in boxer, pubblichiamo pure un giorno prima la consueta vignetta di Furry del lunedì, in modo da onorare il santo santo Stefano che ci benedice con l'usita dall'infernale natale e ci proietta verso i bagordi luculliani del santissimo capodanno.
Ok, ora la smettiamo di sparare cazzate...
Buon santo Stefano a tutti! Anche da parte di Furry!

Buon nataleeeeee!

Dalla redazione di piedidimaionese, a tutti un buonissimo Natale alla maniera di Pracchi.

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Pyrrula da regalo

Carissimi, visto che questa settimana ci siamo scordati di disegnare la vignetta di Furry - soprattutto a causa di un bigliettone d'auguri, che c'ha tolto il sonno - carichiamo a vostro uso e consumo natalizio la carta da regalo più pyrrulosa in circolazione. Una vera tempesta di uccelletti verdi.
Usatela senza cautele!!!

Furry è già un classico di Natale

Carissimi amici di piedidimaionese, come promesso, ieri, oggi vi raccontiamo qualcosa sulla vignetta che qui sotto vi andremo a illustrare, tra poco al termine di questo breve cappello, e che tratta, come potete vedere qui di seguito, del coniglietto che ben conoscete, quello azzurro, zombie e molto affamato, sì, avete capito, proprio quello qui sotto: Furry.
In pratica questa settimana quel pazzo di Furry, come ci ha chiesto di chiamarlo Pracchi per renderlo più appetibile al mercato globale aggettivandolo in maniera inconsulta, ci mostra tutta la sua spaventosa cultura e mettendosi a interpretare nientepopodimenoche un classico intramontabile (sempre per assecondare il S.P.), della letteratura inglese, ma che dico, MONDIALE: Canto di Natale di Charles Dickens. Una vecchia muffa, per mantenere un legame con il nostro stile passato.
Cosa succede in canto di Natale di Charles Dickens? Lo sa Pracchi e non lo sapete voi? Vergognatevi!
In breve: Ebenezer Scrooge, un vecchio tirchione, odia il Natale, e la sera della vigilia lo vanno a trovare tre fantasmi per fargli cambiare idea: quello dei Natali passati, presenti e futuri.
I primi due accompagneranno Scrooge in un viaggio attraverso epoche felici e un presente fatto di gente semplice che, nonostante sia un orrido vecchio odioso, lo ama, il terzo invece...

Consigli per gli acquisti

Carissimi amici, siamo in dicembre, come forse vi sarete accorti per via della consueta orgia natalesca ormai al suo zenit, e noi di piedidimaionese ci adeguiamo seduta stante, pubblicando al posto della consueta striscia settimanale di Furry lo spot prodotto dalla Pracchi Entertainment per i negozi Pracchi.
Ci spiace per l'interruzione, ma anche noi dobbiamo campare...

FURRY LAZIALE? NO, NEMMENO SE L'HAI COLORATO!

Carissimi amici, per rovinare la festa di questo centesimo post (la cosa dovrebbe darvi una misura di quanto tempo abbiamo buttato via nell'ultimo anno...) pubblichiamo la storia di Furry che già avete amato due giorni fa in una nuova versione riveduta, corretta, ma soprattutto colorata!
Lo sappiamo bene che il succo non cambia poi molto e che Furry laziale è meglio perderlo che trovarlo, ma dateci 'sta piccola soddisfazione e augurateci altri cento di questi post.

FURRY LAZIALE? NO, GRAZIE

Carissimi amici con puntualità svizzera eccoci anche questa settimana con una vignetta di Furry e, solo per palati fini, eccezionalmente abbiamo deciso di pubblicarla in bianco e nero. Perché? Mah, perché le dieci ore di lavoro sul colore non hanno soddisfatto Pracchi, si sa che lui è uno sofisticato, e quindi abbiamo deciso di evitare la sua brutale incazzatura fingendo che il bianco e nero sia una scelta di classe.
Vabbe', speriamo vi piaccia lo stesso...

Roba da stomaci forti

Carissimi amici, come promesso e senza nemmeno una mezza giornata di ritardo sui piani quinquennali, eccovi la vignetta di Furry, stavolta con compresi i gadget della satira politica e della guest star in costumi adamitici.
Ma ogni parola superflua servirebbe solo a ritardare il gran momento del ritorno di Furry sui vostri schermi... VIVA FURRY!!!

Beccatevi la preview

Non so se sia una buona idea fare una preview della striscia di lunedì. che di per sé consta (sì ho scritto consta e allora?) di appena sei-sette vignette, ma visto che il blog è di Pracchi noi la facciamo, perché è il nostro capo supemo e dio, e lui ci tiene a fare un po' di propaganda -  preferisce dire battage perché gli ricorda le battone - per questo blog, l'unico contenitore gestito peggio del Governo (ahahahaah! quando facciamo satira politica la redazione si sbellica che è un piacere!).

Pracchi Vs. Kiss me Licia 2_Revenge against FURRY

Il signor Pracchi nelle ultime settimane si è sentito un po' messo da parte, tutto questo gran parlare di Furry lo ha fatto sentire un personaggio secondario e come reazione si è attaccato alla bottiglia. O meglio, ha infilato la coda nel buchino e poi s'è messo a picchiettarla sul pavimento dicendo "GUERRIEEERI", nella speranza di iniziare una rissa anni ottanta in giubbino di pelle. 

Sì è vero, Pracchi è davvero démodè e così pure le sue citazioni - Kiss me Licia in primis - ma non è forse il ricordo dei piaceri della nostra infanzia una delle leve principali d'acquisto quando si parla di marketing? Boh, in realtà non ne abbiamo idea qui in redazione, volevamo solo farci belli del fatto che con la comparsa di Furry è stato istituito pure un ufficio di marketing che ci ammorba giorno e notte con tutte delle tabelle di vendita in XLS, il roll-out dei Paesi stranieri e il budget per il 2013, insomma di cose che noi che non abbiamo nemmeno bisogno della tabellina del quattro per calcolare gli introiti dell'ultimo anno non solo non capiamo, ma schifiamo pure.

Ma lasciamo stare i problemi di quella scimmia balorda, perché per chi non lo avesse capito abbiamo pure perso il filo, e pensiamo a quelli del blog che questa settimana straordinariamente sostituisce Furry con la seconda tavola delle avventure di Pracchi in quel di Tokyo.

Speriamo non faccia quello che pensiamo un po' tutti... cos'è? Scrivetecelo, così togliete dall'imbarazzo Pracchi che non ce la fa più a scrivere sceneggiature se non passa in ospedale a farsi sfilare la coda dalla bottiglia.

Furry al ristorante

Carissimi amici di piedidimaionese che ormai vi nutrite bramosi di vignette furryane, ecco una nuova avventura del vostro eroe celeste vestito preferito.
Che paura... BRRR!!!

Cooooorriiii Furryyyyyy!!!

Carissimi amici, con un pelino di ritardo per via della fiera di Lucca e delle malattie varie che la promiscuità eccessiva della vita da stand e la pioggia a secchiate ci hanno procurato, mettiamo in rete la nuova fantastica vignetta di Furry. Oggi più scatenato e furbacchione che mai, insomma, come ogni bravo zombie che si rispetti.

Buon Halloween a Furry!

Halloween è la notte dei morti che si risvegliano dal loro sonno eterno per fare dispettucci agli esseri umani.
Halloween è quando i bambini americani escono a fare dolcetto o scherzetto e noi italiani, dai vent'anni in su, li copiamo.
Ad Halloween tutto può succedere e tra le altre cose spaventose che sono successe è successo Furry zombie, che ad Halloween è più sanguinario e terribile che mai.

Buon Halloween a tutti dalla redazione. Pracchi escluso, ovviamente, che lui le feste pagane le festeggia solo quando ci sono di mezzo sacrifici di donne nude a una divinità scimmia impersonata da lui.

Furry al supermarket

Se siete stati attenti alla vignetta della settimana scorsa, forse avrete notato che a Furry è saltata la testa.
La cosa non è purtroppo passata inosservata a chi, Padreterno in primis, l'ha messo al mondo, e per ovviare a questa sfortunata occorrenza abbiamo deciso di infondere nuova vita nel suo corpo martoriato trasformandolo in... in... in... sì lo so, siete già passati alla vignetta quindi lo avrete capito  per conto vostro... buona Furrylettura!

Furry... un coniglio alla dinamite!!!

Carissimi amici di piedidimaionese, come ogni lunedì... ah, non ve l'avevamo detto?  Da questa settimana ogni lunedì la Pracchi entertainment Europe corporation of fakes comics and strips pubblicherà in anteprima mondiale, che dico, ITALIANA!, l'unica e inimitabile, amatissima nei Paesi del sudest asiatico, striscia di FURRY, il coniglietto cleptomane.
Ecco il numero 1. Speriamo ne seguano centinaia d'altri...

Una scatola piena di Pracchi

Carissimi amici di piedidimaionese, è un po' che non ci sentiva, ma abbiamo deciso di riprenderci alla grande regalandovi la possibilità di costruire un vostro signor Pracchi personale per poi conciarlo per le feste, vendicandovi così dei soprusi che ogni giorno vi tocca subire dal vostro imprenditore scimmia di riferimento.
Purtroppo qui in redazione siamo da tempo costretti a usarlo come totem e a interrogarlo per ogni richiesta di tipo sindacale. Inutile dire che non ci ha ancora mai risposto, nemmeno sulla possibilità di fare una pausa toilette una volta alla settimana.
Vabbe', magari domani andrà meglio... divertitevi!!!

Pracchi e Kiss me Licia: che la festa cominci!

Carissimi amici di piedidimaionese, ecco che inizia la già interminabile saga di Pracchi nel Paese delle meraviglie meglio conosciuto come Tokyo, Giappone.
Il nostro si trova alle prese con la nota attrice di cartoni animati e manga e serie TV con Cristina D'Avena, anche se in questa prima tavola il suo unico problema è un televisore scassato che lo sbiribizza da quel pestifero di Andrea. A questo punto non gli resta che trascinarsi nella rosticceria di famiglia, il Mambo.
Tutte queste cose però le sapevate già, bastava leggere il post precedente, quello che non sapevate è che avrei ripassato la tavola con tutta la china che potevo trovare in giro per casa, trasformandola in questa roba che vedete qui sotto.
Grazie in anticipo, da Pracchi, per le parole di ammirazione e i gesti di conforto.

Kiss me Pracchi

Carissimi amici di piedidimaionese, in anteprima mondiale ancora prima che la tavola finisca di essere inchiostrata per benino, ecco la prima tavola di Kiss me Pracchi, storia ispirata all'indimenticato cartoon nipponico da cui è stata tratta l'omonima serie TV italiana-capolavoro con dei grandissimi Cristina D'Avena e Marco Bellavia (foto): KISS ME LICIA.

La nostra carissima scimmia questa volta si troverà suo malgrado trascinata nella vita a testa in giù di quei pazzi dei giapponesi - tra gatti loquaci (anche se Giuliano parlava solo nella serie italiana ), frittate polpettose e capelloni multicolore - catapultato in un mondo anni Ottanta che ahilui non gli si addice molto.

Riuscirà il nostro eroe a tornare a casa? Riusciranno i giapponesi a salvare il salvabile? Ma soprattutto, riuscirà il povero disegnatore-inchiostratore (io) a finire di disegnare e ripassare tutto quanto prima che Pracchi dagli 80's si ritrovi nel duemilaedddieci?

Questi e altri quesiti senza molto interesse troveranno presto soluzione in Kiss me Pracchi - la vendetta della scimmia che non sapeva l'italiano poi così bene, figurarsi il giapponese!!!

I love you, ma lo sooo, che per teee io son, un ragazzo in rock 'n' roll. Tutto questo e nulla più...

Correte, c'è FURRY

La Pracchi International Europe Interior and Exterior Subway Design ha prodotto un nuovo personaggio, e per l'esattezza questo personaggio è FURRY il coniglio.
Se fossimo già nel 2014 non ci sarebbe bisogno di parlarvi di lui perché avrebbe già inondato il mercato di merchandising, com'è da previsione nel nostro piano quinquennale, ma visto che ancora ci attardiamo in questo maledetto 2010 potete cliccare qui e cominciare a dare un'occhiata al suo blog...

CORRI, FURRY!!!

Pracchi VS. i Camperisti... it's OVER!

Carissimi amici di Piedidimaionese, finalmente è giunta a compimento la straordinaria e indelebile opera  magna di Pracchi, rappresentazione della sua epica battaglia contro i camperisti finita a tarallucci alla muffa e vino all'acido muriatico: PRACCHI CONTRO I CAMPERISTI.
Sono state quattro tavole incredibilmente impegnative, come sempre chissà perché, ma alla fine il cuore della vicenda è stato rappresentato dal Nostro come al solito con mirabile ingegno e tratto prode.
Esaltati per la mitica conclusione di quest'ennesima storia a quattro tavole, che integralmente riproduciamo qui sotto per mostrarvi i frutti sostanziosi del leggero make-up digitale applicatovi, ringraziamo con il cuore tutti quelli che ci seguono e amano, soprattutto la salieRa che ci ha scritto queste poche parole per celebrare l'evento: "Ma smettetela di Rompere le balle testine. Fate CAGARE!!!".

VOTA PRACCHI, VOTA PRACCHI, VOTA PRACCHI!

In previsione della caduta del governo, che sia imminente o meno, il signor Pracchi ha fondato un proprio partito di ispirazione smaccatamente libertina, più che liberale.
Il suo programma: accaparrarsi più voti possibile e non lasciare nulla agli altri.
Il suo sogno: completare la sua collezione degli intramontabili film di Moana Pozzi, utilizzando il consenso di massa come strumento di ricerca.
Cosa offre? Dategli fiducia e vedrete, eccome!
Da stamattina i centralini dell'ufficio stampa di Pracchi sono impazziti e non siamo riusciti a saperne di più, per il momento vi mostriamo il logo: IO STO COL SIGNOR P.

RICOMINCIAAAAAAMOOOO!!!

Carissimi amici di piedidimaionese, nell'ultimo periodo a causa di nuovi lavori, immeritate vacanze e produttività sotto le scarpe per  via del caldo insopportabile a cui ci costringe Milano nei suoi due mesi di rivincita dalle sofferenze invernali, il vostro e nostro caro signor Pracchi non ha pubblicato praticamente niente sul blog, ma ora (promessa  da marinaio) le cose cambieranno!
Quindi eccovi qui una foto di Pracchi durante le vacanze estive in Tirolo (ma che cazzo di idea ha avuto???). Prima possibile arriverà pure qualche fumetto...

Pracchi Mundial

Più fuori tempo di un'entrata di Bergomi quando prova a fermare Caressa durante il pippone prepartita (senza mai riuscirci), più fuori luogo di Costanzo e Galeazzi quando si fanno chiamare "ragazzi terribili" (che tristezza) per poi parlarsi addosso uno con l'altro senza costrutto come due vecchietti artreosclerotici, più infame di Alberto Brandi quando finge di fare Piccinini, finalmente arriva nelle vostre case, a Mondiale ormai bell' e impacchettato in salsa Aiolì, il fumetto unico (perché composto di una sola tavola) e irripetibile (perché tra quattro anni la fine del mondo ci avrà evitato il revival) di Pracchi in versione Mundial.
Scusateci la premessa roboante, carissimi amici di piedidimaionese, ma dopo un mese di assenza, passato nelle segrete del castello di Mickey Mouse a grattare guano di papero dal pavimento per rivenderlo a Rockerduck (si scrive così?) per comprarci un tozzo di pane muffito (la marca la conoscete, of course), volevamo quantomeno provare a invogliare chi un tempo ci ha amati ad amarci di nuovo e chi un tempo ci ha ignorati a smettere di farlo. Nel modo più sbagliato, certo, stordendoli di parole, la tattica che ogni buon marpione alla Pracchi sa benissimo che funziona solo con le vecchiette al parco.
Arrivando al punto, Pracchi ritorna in versione calcistica e ci fa divertire e riflettere a suo modo, mostrandoci quanto il calcio possa stordire le masse impigrite dall'ozio, ma soprattutto gli animali scocciati della loro vita piatta da bestie libere di mangiarsi vicendevolmente i pidocchi urlando come ossessi. Ma è una riflessione amara la sua, perché mentre la faceva lo si mangiava le unghie e si sa che quando si è una scimmia non bisogna mai mangiarsi le unghie dopo essersi grattati il culo.

Lo ripeto tre volte: Maledetti camperisti!!!

Pracchi odia i camperisti.
Un sentimento che nasce dal profondo del cuore del nostro primate preferito ogni volta che li vede accamparsi lungo la via dove parcheggia la macchina, occupando praticamente tutti i posti disponibili.
Quando c'è caldo, poi, i camperisti sono soliti accendere il motore per far funzionare l'aria condizionata (ovviamente in città è difficile dormire con la porta aperta), e molto spesso la cosa sveglia Pracchi che invece dorme con le finestre spalancate perché, come tutti i vecchi satiri, ha le scalmane.
I camperisti poi, sono brutti e sporchi, e il nostro questo proprio non lo tollera. Dev'essere LUI la vergogna del vicinato, e dovranno passare sul suo cadavere per togliergli lo scettro.

Da quando c'è il Mondiale, Pracchi ODIA il Sudafrica!

Il maledetto calabrone-vuvuzelas (come non iniziare da lui) che si dev'essere infilato nei televisori di tutti il mondo e non riesce a uscire, le partite con la pioggia d'estate (che cazzo, ma dove sono finite le notti magiche!), l'odioso bambino africano che urla qualcosa di african-stereotipato prima dell'ipertrofica pubblicità SKY (mi manda ai pazzi), i risultati fin qui mega striminziti (a parte la Germania che dà spettacolo... mah?), la schifosa Italia senza fantasia portata da Lippi (questa ce l'ho aggiunta per populismo): il Mondiale in Sudafrica fa più schifo ogni partita che passa e Pracchi, con la sua consueta misura, a dispetto dei suoi natali subsahariani ha deciso di odiare tutto il Paese che lo ha ospitato. Cerimonia d'apertura con stercoraro calciatore compresa (vabbe' che il pallone fa schifo a tutti, ma paragonarlo a una pallina di merda... bleah!).
Presto su questi schermi una tavola una in cui Pracchi butta fiele sui Mondiali. Poi però se li guarda tutti, l'incoerente.

AUGURI CAMI!!!

L'impossibile rincorsa all'incredibile del reale

Carissimi amici di piedidimaionese, ancora una volta il signor Pracchi, imprenditore, artista, depravato, deve inchinarsi e accettare il fatto che la realtà è sempre non uno, ma quaranta passi avanti alla fantasia se si legge alla voce "assurdo" e il nostro menomalechesilvioc'è Berlusconi - che durante la parata del 2 giugno davanti a una procace infermiera (l'hanno pescata su un numero anni Ottanta di Playboy?) uguale a Veronica Lario fa una faccia a dir poco da Actor studio per "esprimi meraviglia e arrapamento" - ne è la dimostrazione chiara e lampante. Ancora una volta...

A morte i camperisti accampati sotto casa Pracchi!!!

Carissimi amici di questo blog, Pracchi torna sui nostri schermi con la sua sterile battaglia contro i camperisti: più agguerrito e incazzoso che mai.
E ora sono cavoli amari...

La saliera in Technicolor volume II ovvero la seconda tavola

Carissimi amici, sicuramente non ve l'aspettavate, ma anche se ve lo aspettavate non potrete che sorprendervi alla vista di, meraviglia delle meraviglie, la seconda tavola della salieRa in TechnicoloR.
L'unica, inimitabile, incommensuRabile salieRa!
RingRaziate PRacchi peR la gentile concessione.

Pracchi è tornato. E stavolta ce l'ha con i camperisti

Carissimi amici, come vi avevamo promesso è arrivata una nuova storia di Pracchi, più nuova, più bella e soprattutto ancora più grondante di risentimento nei confronti di qualunque cosa si muova sopra il pelo del livello del mare. Ma non escludiamo che presto Pracchi potrà cominciare a detestare anche i subacquei e le tubature difettose delle compagnie petrolifere.

 

Riecco la saliera. E questa volta parla!

Carissimi amici di piedidimaionese, so che forse alcuni di voi guardando questo post potrebbero non accorgersi della differenza da quello precedente, ma scegliendo di ignorare del tutto i problemi dei nostri lettori analfabeti ci rivolgiamo a chi ha interpretato con facilità quei segni strani con cui abbiamo riempito gli spazi bianchi chiedendgli un parere e, perché no, un sacco di complimentoni.

Presto la seconda e ultima tavola del fumetto colorata e letterata.
Poi promesso che torna Pracchi.

La saliera in Technicolor volume I

Carissimi amici di piedidimaionese, vi avevamo promesso di pubblicare il fumetto della saliera in Technicolor in puntate di tre vignette, ma visto che dopo la prima ci eravamo rotti di ritagliarle per fare una ministoriella apposita, di tre vignette appunto, ora vi pubblichiamo qui sotto la prima tavola ancora senza testi, così se vi viene lo sghiribizzo ce li proponete voi, altrimenti prossimamente ce li scriviamo dentro noi e chi s'è visto s'è visto.
Ah, mi sono dimenticato di fare le ombre... vabbe' chi se ne frega, tanto è in Technicolor uguale.
Grazie a tutti per l'ascolto e buonanotte.

Con la voce rutta dall'emozione, Pracchi saluta la sua folla oceanica

Carissimissimissimi amici di piedidimaionese, e da oggi di Fatti di china, è con piacere e orgoglio che vi proponiamo di andare a dare una guardata al buon Pracchi che da bravo capitalista ha deciso di farsi pubblicità e di far pubblicare le sue mattane da una rivista di eccelsa caratura stilistico-narrativa che potete visitare cliccando qui. Naturalmente gli hanno dato il numero 13, perché nessun altro lo voleva...

CUCCIOLI CHE PASSIONE!

Pracchi in questo periodo non fa altro che guardare Studio aperto: l'edizione del pomeriggio, della sera e tutte le repliche su Mediaset premium. E i risultati si vedono. La sua coscienza critica si è notevolmente accresciuta.

AAAAH! LA SALIERA MI HA SPUTATO IN UN OCCHIO!

Carissimi e spilorci amici di piedidimaionese, è con piacere che vi presento la prima striscia della Storia di una saliera in Technicolor. Sappiamo bene che in questo primo numero non c'è molto da ridere, a meno che non siate stati realmente aggrediti da una saliera e il vederne una non vi provochi ogni volta l'isteria, ma fate finta che sia una striscia di Dilbert e vedrete che tutto passerà in frettissima. Come quando vi infilano una supposta per indenderci.

Torniamo a cinguettare

Carissimissimi amici di piedidimaionese - ma soprattutto carissimissima Cippott', nostro unico seguace e sostenitore instancabile - dopo tanto silenzio e noiosissime giornate di lavoro indefesso i pyrrula tornano alla ribalta, e come se non fosse passato giorno dal loro primo ciangottio, cacano fuori un'altra pagina (la sesta!) di una storia di cui non conosciamo assolutamente i risvolti futuri.
Premesso che ci impegneremo il più possibile per buttar fuori altre nuove cose al più presto, anche per riscattarci delle tante, troppe pause, vi chiediamo cortesemente, ma l'idea è di Pracchi, di mandarci palate di soldi per sostenere questo progetto che altrimenti è tutto sulle spalle del povero caporedattore, Rabbi Menorah, che comincia a percepire una forte infiammazione genitale dovuta all'eccessivo stress da supernonlavoro scarsoretribuito.
Per ora, quindi, possiamo dirvi solo "cordialmente", ma in futuro alla vista dei primi lauti rimborsi saremo senza dubbio più prodighi e financo più belli.

è primavera, svegliatevi uccellini verdi e con problemi intestinali

Come la primavera, diventata ormai roba del secolo scorso, anche Pracchi ha deciso di rifiorire come si deve e quale modo migliore per darsi un tono che pubblicare un'altra pagina di Pyrrula, fumetto plurifunzionale (carta igienica, carta da parati per cantine, carta oleata per mangiare la focaccia) per grandi e piccini (ovvero nani).
Quindi come un fulmine a ciel sereno o un labrador su di un palafreno, arriva improvviso e con un'aria alquanto stravagante la pagina cinque, che è poi quella che viene dopo la quattro.
Godetene e Pracchi ne godrà di rimando.

Un raro esempio di pyrruletto colorato

Carissimi amici di piedi di maionese, dopo tempo immemore torniamo a farci sentire forte e chiaro e su iniziativa di Praccariello nostro pubblichiamo quella che per molti è la cosa più prossima al santo Graal dopo, appunto, il santo Graal.
Sì, se quello che stavate pensando era una tavola dei Pyrrula 2 colorata a pantone, allora c'avete azzeccato in pieno. Bravi! Per premio eccola qui in basso.

La coda del sale

Cari amici di piedidimaionese, eccovi la seconda e ultima tavola della saliera in super anteprima mondiale.
Sembra proprio meravigliosa.
Come la saliera.
Pracchi vi saluta calorosamente, anche se è in un periodo che ha deciso di parlare con le chiappe.

Se nella vita c'è troppo sale

Carissimi amici di piedidimaionese, come promesso giorni e giorni fa, eccovi arrivare tra capo e collo una tavola a matita del fumetto della saliera.
Non so se si capisce molto e se vi piacerà, ma se vi piace per cortesia abbiate la decenza di comunicarlo a Pracchi che poverino ci tiene tanto.

NON ROVESCIATE IL SALE... POI QUELLO VI INSULTA

Cari amici, ecco la cartolina pubblicitaria del nuovo fumetto della saliera, in preparazione su questi schermi.

Presto una preview e poi, subito dopo, boh... dipende da Pracchi, che volete da noi?!?

AUGURI!!!

Dedica speciale di Praccariello nazionale.

Costruisci la tua marionetta David Hasselhoff e poi mettile la barba

Pubblichiamo ammirati e riconoscenti, carissimi amici di piedi di maionese, l'unico modo per costruire a dovere la vostra marionetta di David Hasselhoff e poter dire così, anche voi: "Kit sei una macchina insopportabile e saccente" o "Pamela Anderson il costume ti è andato nelle chiappe".

La vita da oggi sarà ancor più meravigliosa.