SENSAZIONALE! La terza tavola del fumetto Pracchi

Carissimi amici, CIAO.
Il blog è malato, lo sappiamo, l'assenza del signor Pracchi - volato via su un pyrrula, inaspettatamente al lavoro il giorno seguente e poi di nuovo lontano oggi - ha davvero lasciato tutti noi con un vuoto vuotissimo dentro e per colmarlo l'unica cosa sensata che ci è venuta in mente è pubblicare la tavola numero tre del grande grandissimo fumetto Torno subito!!!
Era quasi un mese che la tenevamo nascosta in attesa del momento giusto per proporla, e anche se quel momento non è oggi siamo lo stesso felici di potervi dare ancora una volta una gioia tanto grande. Vi amiamo, vi amiamo tutti.

Super lavoro per Pracchi

Il signor Pracchi oggi era iperattivo e andava come una scheggia tra un sito internet e l'altro mangiando il nuovo orribile panino Mc Italy, con la salsa ai carciofini senza sapore. Ne ha mangiati tipo otto, ma non ha sporcato da nessuna parte perché il panino è più che altro pane senza niente dentro oltre a un vago sapore di salsa ai carciofini senza sapore e quindi, essendo pane abbastanza asciutto, può solo sbriciolare un pochino. Ma non è un grosso problema.

Insomma, Pracchi mangiava e navigava, CONTEMPORANEAMENTE (e poi dicono che il multitasking è roba da donne, tsè), e mangiando e navigando ha trovato questo sito che gli permette di fare i suoi disegni sporcaccioni su una  specie di finta carta antiquata, ma soprattutto tenendo aperta una finestra con i siti porno. Una rivoluzione, non smetteva di parlarne, anche se i risultati, purtroppo, sono questi. Se non vi piacciono, almeno tenete per buono il consiglio sul nuovo Mc Italy, almeno.

Interrogazioni su un futuro che si preannuncia confuso

Carissimi amici di piedidimaionese, dopo aver coltivato marijuana nel suo giardino, aver picchiato selvaggiamente un immigrato - colpevole solo di venire dalla Cina - essere finito su Facebook senza uno scopo preciso e aver insultato quella santa dimenticata della D'addario, il signor Pracchi si è dato alla latitanza e ha chiesto aiuto all'unica persona di cui poteva fidarsi, un animale. Un Pyrrula a essere più precisi, quindi più che un animale un volatile di colore verde chartreuse. Vi chiederete cos'è il verde chartreuse. Che domanda cretina.

Abbiamo scattato questa foto (con relative vignette volanti) qualche giorno fa, per la precisione ieri, quando abbiamo provato ad affiancare Pracchi con l'elicottero aziendale, ma purtroppo il vento provocato dalle pale lo ha allontanato a circa quindici chilometri e non lo abbiamo visto più. Dai, non è vero, lo stagista è salito su un albero, ha provato a fermarli con una retina gigante e Pracchi gli ha cagato in testa a spruzzo.

Vi chiederete come faceva Pracchi, che come ricordiamo sempre è una scimmia antropomorfa, a salire sulle spalle di un Pyrrula, che è un uccelletto verde piuttosto piccolo: che domanda cretina. Il signor Pracchi, come la dolce e tenera Minù Pepperpot, si rimpicciolisce di tanto in tanto grazie al suo kepì, raggiungendo l'altezza di Berlusconi con i tacchi... AH AH AH AH AH che satira politica della Madonna!!!

Vi state chiedendo chi era la dolce tenera Minù Pepperpot? Che domanda cretina.

Questa è Minù, la nonna di Pracchi

Soluzione delle controversie

Pracchi si sa è fumantino, e ogni tanto gli capita di reagire male se contraddetto... in fondo che volete farci, si tratta pur sempre di un anello inferiore nella scala evolutiva dell'imprenditore moderno.

GNAM!!

Visto la mole inusitata di disegnetti finora dati in pasto all'ingratitudine del blog senza che nessuno, oltre cippott' e pochissimi altri si degnassero di dirci quanto eravamo belli e bravi, oggi abbiamo deciso all'unanimità di pubblicare una foto che ritrae un Pracchi, alquanto sciupato dopo una notte brava, intento a consumare il suo piatto preferito: testicoli di ratto in salsina con contorno di riso bollito semplice semplice.

Come? Dite che non ha nessun senso questa protesta e nemmeno il modo che abbiamo scelto per protestare? Be' innanzitutto cercate di essere più gentili quando visitate il blog del signor Pracchi perché lui mai e poi mai si sognerebbe di essere sgarbato, poi ci sembrava un dispetto come si deve, oltre che un atteggiamento maturo e responsabile, farvi sentire in colpa sbattendovi in faccia la foto cruda e senza censura di una scimmia la cui dignità è stata ridotta ai minimi termini.

Non volevamo arrivare a tanto, ma il vostro disinteresse ci ha davvero sconcertato.

Vola, un pyrrula nel cieeeeelo

Cari amici di piedidimaionese, in tutta onestà  Facebook fa cagare ed è noioso e brutto da vedere.
Detto questo, passo subito al nostro caro e vecchio blog, così confortevole e caldino, perché oggi come ogni giorno casuale della settimana o del mese che a Pracchi sembra adatto, siamo di nuovo sul pezzo con il nostro grande fumetto storico: Pyrrula.
Siamo ormai alla terza pagina della seconda storia - circostanza che rallegra noi tutti e pure Pracchi, perché vuol dire che abbiamo ancora qualcosina di già pronto in archivio da mostrarvi nei prossimi giorni - e a questo punto le cose entrano nel vivo alla grande perché il povero pyrrula cagone, dopo essere sfuggito a un tentativo di linciaggio, può finalmente rilassarsi al parco. Chissà cosa pensa di fare...

"Il buon giorno si vede dalla terza pagina del fumetto Pyrrula" (Confucio)

Il signor Pracchi e Facebook

Visto lo scarso appeal del suo blog, il signor Pracchi ha deciso unilateralmente, come sempre, di trasferire i contenuti (quali???) anche su Facebook. Purtroppo la corsa delle nuove tecnologie ci ha travolti come un treno in corsa. Ora non costringeteci pure a passare su Twitter, vi prego!!!

Coltivava marijuana, ma per le galline!

Denunciata una scimmia di 82 anni. Il "legale": «Non è un appassionato di droghe, si tratta di una vecchia usanza, come rollarsi delle sigarette che fanno una puzza strana usando le cartine lunghe».

MILANO - Coltivava marijuana nel suo orto, ma era destinata alle galline. Si è difesa così una scimmia di 82 anni di Milano, denunciata e finita sotto processo. La difesa vuole dimostrare che l'anziano primate antropomorfo non è un appassionato di sostanze stupefacenti e che «coltivava le piante per dare da mangiare alle galline», usando la cannabis sativa (canapa), come si faceva una volta nelle ambe etiopi, sia come fibra al posto del cotone, sia come antiparassitario biologico, sia come mangime per gli animali da cortile.

La scimmia al momento dell'arresto, l'ennesimo, si è dimostrata disponibilissima e straordinariamente tranquilla, e ha seguito gli agenti in silenzio. Solo un rivolo di bava all'angolo della bocca è parso testimonianza di un certo stato di agitazione. Ma le più depresse erano le galline, su questo non c'è nessun dubbio.

Cristiano Praccaldo

Il signor Pracchi finalmente è stato contattato da Armani (mancava solo lui) per fare un bel servizio fotografico un pelino omosessuale. Non ci credete? C'abbiamo le prove in esclusiva!

Ritornano i Pyrrula!!!

Oggi è un giorno magnifico, cari amici di piedidimaionese, perché come ogni quindicina di giorni o all'incirca, pubblichiamo in super anteprima una tavola di Pyrrula - una vita fuori dalla gabbia.
Pracchi non voleva farlo perché dice che non è più d'accordo nel far vedere le cose su internet gratis, ma noi ce ne freghiamo al 100% perché ormai qui è l'anarchia pura... EVVAI!!!
Dai, la smettiamo subito, tanto non era vero niente, a noi le tavole dei Pyrrula nemmeno ci piacciono, ma Pracchi ci obbliga a metterle su internet perché dice che solo così può dimostrare alla polizia che quando è fuori di galera non molesta più le ragazzine sul tram.
Sì è vero, è un mondo disgustoso. Ma almeno ci volete un pochino di bene?

Pracchi e la beneficenza

Si sa che Pracchi difficilmente si astiene dal fare del bene e anche questa volta ha approfittato delle feste per aiutare chi ne aveva più bisogno. Noi tutti della redazione lo ringraziamo perché, in fondo ma nemmeno troppo, lui fa del bene ogni giorno anche a tutti noi mostrandoci quanto è grande.

P.S. Aiuto, Pracchi dopo le feste è peggiorato, è sempre più violento, soprattutto con lo stagista!!!

Vacanze deficienti

Vi chiedevate che fine avesse fatto Pracchi in questi giorni? Era in Giappone con degli amici, vicino a Nagano, a tenere a mollo le palle nell'acqua ghiacciata.
Già da un po' di tempo il signor Pracchi diceva che si era un po' stancato del clima redazionale, delle nostre continue richieste di stipendi arretrati, della carta igienica nei bagni che manca sempre e delle assicurazioni per gli infortuni sul lavoro. Non sapete quanto abbiamo dovuto insistere per fargli ammettere che il computer dello stagista non è esploso perché quell'"idiota" non lo ha lanciato in tempo dalla finestra.
Ma bando alle ciance, Pracchi è tornato e, sferzata dalla sua frusta a forma di coda, la redazione da oggi riprenderà a lavorare a pieno regime.
Buon anno a tutti e peggio per noi.